1. La gravidanza non è solo una faccenda femminile. Viverla davvero in coppia la rende meno faticosa per la donna e regala all’uomo un’esperienza impagabile. Quindi è importante non fare gli orsi, ma parlare, parlare, parlare… E continuare a farlo anche dopo che è nato il bambino. Come sanno bene le donne, la condivisione dei problemi avvicina. Ora che parlo di più, mi sento meglio anch’io.
1. La gravidanza non è solo una faccenda femminile. Viverla davvero in coppia la rende meno faticosa per la donna e regala all’uomo un’esperienza impagabile. Quindi è importante non fare gli orsi, ma parlare, parlare, parlare… E continuare a farlo anche dopo che è nato il bambino. Come sanno bene le donne, la condivisione dei problemi avvicina. Ora che parlo di più, mi sento meglio anch’io.
2. Ho smesso di fumare. Il fumo passivo è dannosissimo, ma lo è ancora di più per un bambino nella pancia della mamma. I dati sui danni da sigaretta che mi ha mostrato il ginecologo mi hanno convinto che fumare è proprio una sciocchezza. Ci voleva un figlio per capirlo!
3. Ho iniziato a dare una mano in casa davanti alla sua fatica per il pancione e ho capito che le faccende domestiche non sono una passeggiata: meglio dividerle in due anche quando, anzi, soprattutto quando si è in tre.
4. Andare dal ginecologo per le visite di controllo è molto importante per una donna incinta. Se ci va con il proprio compagno, si sente più accudita e amata. Prendetevi un permesso al lavoro per accompagnarla, come ho sempre fatto io: la famiglia viene prima di tutto. Non perdetevi le ecografie: sono emozioni allo stato puro.
5. Le donne cambiano spesso umore, ma non sono capricci: sono gli ormoni i responsabili dei loro alti e bassi. Quindi, inutile incavolarsi per certi atteggiamenti incomprensibili. Parola d’ordine: pazienza! Imparare a pazientare servirà moltissimo anche dopo la nascita del bambino. Vi troverete un miliardo di volte sull’orlo di perderla questa benedetta pazienza, ma se vi fermerete un attimo prima, ne guadagnerà la vostra serenità.
Matteo
Vuoi condividere la tua storia di padre con altri genitori come te?
Scrivici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Pubblicheremo il tuo racconto su www.laretedellemamme.it
Se vuoi leggere delle storie emozionanti di papà clicca su questi link:
Mio figlio è nato con la sindrome di Down
Con la mia barca aiuto i bambini e i ragazzi affetti da autismo come mia figlia
Io, mamma di un bambino Asperger, ringrazio Hakuna Matata
Sacrifici e sogni di un padre migrante
Gli 11 errori da evitare con i bambini piccoli
Mia figlia mi ha fatto diventare grande
Le 10 frasi che un neopapà non dovrebbe mai dire a una neomamma