Mio figlio assumerà abbastanza calcio? E quali alimenti devo proporgli per fargliene assumere a sufficienza? Sono le domande che molte mamme e papà si pongono, consci dell’importanza di questo micronutriente per la crescita dei loro bambini.
Il calcio costituisce infatti l’impalcatura dello scheletro e dei denti ed è indispensabile in molte reazioni biochimiche che regolano l’attività delle cellule, in particolare del sistema nervoso e cardiovascolare.
Le principali fonti di calcio sono il latte e i suoi derivati, i formaggi quindi, che spesso però molti genitori limitano perché molto calorici. Però non tutti i latticini apportano lo stesso numero di calorie e la stessa quantità di calcio.
Per saperne di più vi proponiamo questo articolo sul formaggio e calcio proposto da Assolatte e questa tabella elaborata da Educazione Nutrizionale Grana Padano e pubblicata sul volume Mamma… Ho fame!. Indica dove si possono trovare 300 mg di calcio, ovvero il 34% della quantità giornaliera raccomandata per un bambino di 7 anni.
Ma quanto calcio serve, ogni giorno a bambini e ragazzi?
«Le quantità da assumere giornalmente variano in funzione dell’età, partendo dagli 800 mg al giorno tra 1 e 6 anni per arrivare a 1000 mg (1 g!) al giorno tra i 7 e i 10 anni, e fino a raggiungere i 1200 mg al giorno fra gli 11 e i 18 anni», spiega la dottoressa Assunta Martina Caiazzo, medico specialista in scienza dell’alimentazione.
«Il fabbisogno di calcio è garantito con 1 tazza di latte e 1 yogurt al dì, associato a un corretto consumo di formaggi tra freschi e stagionati 2-3 volte alla settimana. In questi casi il formaggio non dovrà fare le veci di un contorno, ma di un secondo piatto, né potrà chiudere il pasto», dice il dottor Federico Mordenti, medico specialista in scienza dell’alimentazione. Conferma il pediatra Italo Farnetani: «È importante che bambini e adolescenti mangino tre volte alla settimana i formaggi perché forniscono il calcio che è utile per le ossa».
Particolare attenzione in adolescenza
Gli esperti di EUFIC, European Food Information Council, http://www.eufic.org/article/it/salute-e-stile-di-vita/cibi-per-tutte-eta/expid/basics-alimentazione-bambino-adolescente/ fanno sapere che: «L’aumento di peso scheletrico è al culmine durante il picco di crescita dell’adolescenza. Il 45% circa della massa scheletrica dell’adulto si forma durante l’adolescenza, anche se la crescita prosegue ben oltre tale periodo, quasi fino a trent’anni. Tutto il calcio necessario per la crescita dello scheletro deve provenire dalla dieta. Gli incrementi maggiori si verificano nella prima adolescenza: tra i 10 e i 14 anni nelle femmine e tra i 12 e i 16 nei maschi.
Durante il picco di crescita dell’adolescenza, è importante che la dieta fornisca un adeguato apporto di calcio per raggiungere la maggior densità ossea possibile. Raggiungere il picco di massa ossea nell’infanzia e nell’adolescenza è cruciale per ridurre il rischio di osteoporosi negli anni successivi. Consumando varie porzioni di latticini, per esempio latte, yogurt e formaggio, si può raggiungere il livello di assunzione raccomandato di calcio.
Oltre ad una buona scorta di calcio apportata dalla dieta, per la crescita delle ossa sono necessari altri minerali e vitamine, come il fosforo e la vitamina D. Anche l’attività fisica è essenziale, in particolare gli esercizi con pesi, che forniscono lo stimolo necessario per formare e trattenere nel corpo il tessuto osseo. Attività come andare in bicicletta, la ginnastica, il pattinaggio, gli sport con la palla, la danza e l’allenamento con i pesi guidato da un istruttore, per almeno 30-60 minuti al giorno, da tre a cinque volte la settimana, possono contribuire ad incrementare la massa e la densità ossea».
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