Quando credevi che non guardassi, ti ho visto appendere il mio primo disegno sul frigorifero e subito ho avuto voglia di farne un altro.
Quando credevi che non guardassi, ti ho visto dar da mangiare a un gatto randagio e ho imparato che è bene essere gentili con gli animali.Quando credevi che non guardassi, ho visto che preparavi il mio dolce preferito e ho imparato che le piccole cose possono dare un tocco speciale alla vita.
Quando credevi che non guardassi, ti ho sentito recitare una preghiera e ho imparato che c'è un Dio al quale potevo rivolgermi in ogni istante e ho imparato ad aver fiducia in Lui.
Quando credevi che non guardassi, ti ho visto preparare un pasto e portarlo a un'amica malata, e ho imparato che tutti noi dobbiamo aiutarci e prenderci cura l'uno dell'altro.
Quando credevi che non guardassi, ti ho visto donare il tuo tempo e il tuo denaro per aiutare persone che non avevano nulla e ho imparato che coloro che hanno qualcosa devono donare a chi non ha nulla.
Quando credevi che non guardassi, ti ho sentito darmi il bacio della buonanotte e mi sono sentito amato e protetto.
Quando credevi che non guardassi, ti ho visto occuparti della nostra casa e di tutti coloro che vi abitano e ho imparato che dobbiamo aver cura di ciò che ci è stato dato.
Quando credevi che non guardassi, ho visto come non venivi meno alle tue responsabilità anche quando non ti sentivi bene, e ho imparato che, una volta cresciuto, avrei dovuto essere responsabile anch'io.
Quando credevi che non guardassi, ho visto le lacrime sul tuo viso e ho imparato che, a volte, le cose fanno male, ma che si può piangere.
Quando credevi che non guardassi, ho visto che mi amavi e ho desiderato essere tutto ciò che potevo essere.
Quando credevi che non guardassi, ho imparato le lezioni più importanti della vita, che mi serviranno per essere un adulto buono e produttivo.
Quando credevi che non guardassi, ti ho guardato e volevo dirti: "Grazie per tutte le cose che ho visto quando credevi che non guardassi".
Ciascuno di noi, genitore, nonno, parente o amico, influenza la vita di un bambino. Per il mondo sei qualcuno, ma per qualcuno sei il mondo.
Tratto da You Thought I Wasn't Looking di Mary Rita Schilke Korzan