neonato nidoLe mamme rispondono a Clara, mamma di una bambina di sei mesi, che chiede: “Come avete affrontato il ritorno a lavoro dovendo lasciare la bimba

ad una baby sitter, ragazza alla pari o il nido? Come fidarsi di una ragazza che a mala pena conosci? come staccarsi dal bambino che vuole stare sempre con te e piange anche se ti allontani per poco?”

I consigli delle mamme della Rete

  • Roberta: Io sono stata per un periodo a casa insieme alla baby sitter, poi l'ho lasciata da sola con lei (dai 6 mesi, ora ne ha 14 mesi). Quando arrivo a casa le trovo che giocano, ridono e si divertono e la mia bimba è felice e serena. Questa è la prova migliore! Io sono felice quando vedo mia figlia felice e serena.
  • Denise: ho lasciato il lavoro fino a che mia figlia non è andata alla materna a 2 anni. Con il secondo figlio invece all'età di 6 mesi, l’ho mandato al nido e devo dire che è stata una bella fortuna. Il bambino si è trovato bene e io sono riuscita anche a riprendermi fisicamente.
  • Eleonora: se non ci si fida della baby sitter allora non è quella giusta. La mia prima figlia è stata con una tata splendida di cui mi fidavo ciecamente e che ha voluto e vuole ancora bene alla mia bimba. Se non esiste questo assunto di base allora meglio il nido. L'unica cosa è che si ammalano continuamente, quindi se si lavora una tata serve comunque.
  • Luana: io li ho mandati al nido entrambi. Non mi piace proprio l’idea della baby sitter. Al nido impara a condividere gli spazi con gli altri a rispettare le regole e giocano sempre insieme ad altri piccoli.
  • Raffaella: Io ho fatto la ragazza alla pari in Inghilterra e ho tenuto un bimbo di 6 mesi e una di due anni, la mamma si è subito fidata ed è stata una bellissima esperienza da entrambe le parti. Adesso come mamma ho avuto la fortuna di stare a casa con il mio bimbo fino a quando ha compiuto 2 anni e mezzo. Se avessi dovuto scegliere a 6 mesi avrei preferito la ragazza alla pari al nido, almeno so che ha l'attenzione di una persona tutta per lui, certo bisogna affidarsi ad agenzie serie, bisogna controllare bene le referenze e bisogna passare un po' di tempo con la ragazza prima di lasciare il bimbo con lei da solo.
  • Lea: della baby sitter bisogna fidarsi a pelle e se non ti fidi non è quella giusta. Per quello che riguarda il bambino tu dovresti fare l’inserimento in casa, almeno 2 settimane prima del tuo ritorno al lavoro. lasci il bimbo da solo con lei un giorno mezz'ora, poi un'ora. Lascialo anche se piange perché deve imparare a calmarsi con la baby sitter e lei deve conoscere il bambino e come calmarlo.
  • Valeria: Il mio è andato all'asilo nido altro che baby sitter. Lo rifarei ancora.
  • Angela: mia madre è stata babysitter di due bimbi per tanti anni. La famiglia ha preferito una donna con esperienza che una ragazza giovane e visto il legame che si è creato tra quella famiglia e mia madre, devo dire che è stato un grande successo.
  • Nicla: io l’ho portata al nido, e anche se capita di chiamare una tata per guardarla quando si ammala, sono contenta della mia scelta.
  • Maria: la babysitter deve essere una scelta attenta. Io non avendo una persona di fiducia l'ho portata al nido. Li erano persone professionali e coscienziose. Mai successo nulla.
  • Paola: eccomi io sono una baby sitter. Faccio questo lavoro da molto tempo. Prima ho lavorato un anno in un asilo nido, ed è stata la cosa più bella, ho imparato tante cose. Di solito le prime volte i genitori stanno in casa con me e il bimbo. Appena vedono che il bimbo si fida di me è sta bene e ci divertiamo, loro mi lasciano da sola con lui. Facciamo molte cose: disegniamo, giochiamo con le costruzione, cantiamo, balliamo etc. Tutte quelle cose che possono aiutare a passare il tempo giocando e ridendo.
  • Anna: la mia bimba va all’asilo nido e si trova benissimo . Non riuscirei a fidarmi di una babysitter.

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